La Conversione

Convertirsi! Convertire il proprio cuore e la propria anima a Cristo: questa è la prima grande soluzione per potersi liberare dal male.

 Tutti gli esorcisti sono concordi nell’affermare che perché un esorcismo possa avere una buona riuscita e scacciare dunque il diavolo. bhe, c’è la necessità che il posseduto collabori. E questo come può avvenire? E’ molto semplice. Il posseduto, colui che deve essere esorcizzato, deve desiderare la propria liberazione dal demonio, e deve anche collaborare con l’esorcista perché ciò avvenga. Questa collaborazione deve avvenire con una sincera conversione a Cristo, dunque una vita cristiana autentica, vissuta all’insegna della Grazia fortificante che ci può provenire soltanto dall’assidua frequenza ai Sacramenti: in special maniera Confessione ed Eucaristia mediante l’ascolto della Santa Messa, e preghiera assidua e fervorosa.

 Naturalmente starà al sacerdote esorcista indirizzare per il meglio colui che dovrà essere esorcizzato: è successo, a volte, che i posseduti facessero fatica anche ad entrare in Chiesa. figuriamoci partecipare ad una Santa Messa. Ma non c’è da scoraggiarsi: con l’aiuto dell’esorcista (ed anche dei propri cari, della loro preghiera e partecipazione spirituale al cammino di conversione) il cammino di conversione, se veramente voluto, può avvenire, certamente con i tempi dovuti. ma può e deve avvenire.  Dio non nega a nessuno la Grazia della salvezza.

 Bisogna procedere per piccoli passi, ma comunque bisogna procedere. e l’unica direzione verso la quale rivolgersi è Cristo. e se si dovesse riscontrare troppa fatica, bhe, facciamoci accompagnare dalla sua Madre e Madre nostra la Vergine Maria: l’aiuto non ci mancherà.

 Ribadiamo un concetto importante: non può fare tutto l’esorcista. Un esorcismo non si può semplicemente subire: il posseduto, nei limiti delle sue possibilità deve partecipare alla preghiera esorcistica. deve desiderare la propria liberazione e pregare sinceramente e come può perché questa avvenga.

 Il discorso è molto semplice: Dio non può imporre la Grazia. Dio fa sempre il primo passo. può venirci incontro e proporci la Grazia. ma poi sta anche a noi fare il nostro: sta a noi corrispondere alla Grazia!

Dunque perché si possa intraprendere la strada che ci porta ad essere liberi dal male, dobbiamo desiderarlo veramente, dobbiamo pregare Cristo perché ci guidi nel cammino e ci sostenga. noi con le sole nostre forze potremmo fare ben poco: non possiamo determinare un solo capello bianco della nostra testa, figuriamoci determinare la nostra liberazione dal male.

Affidiamoci dunque a Cristo, rimettiamoci fiduciosi nelle sue mani. ma facciamolo! Dobbiamo convertire i nostri cuori. tornare ad essere autentici cristiani.

 Naturalmente chi vuole essere liberato dal male deve trovare sostegno anche nella preghiera dei propri cari: spesso un esorcismo richiede la conversione non solo del posseduto. ma anche dei famigliari dello stesso.

In diversi casi di esorcismo, infatti, interrogato il demone sulla data nella quale avrebbe abbandonato il corpo del posseduto, lo stesso rispondeva che se ne sarebbe andato allorquando tutti i familiari dello stesso si fossero convertiti con la Confessione e la partecipazione sincera alla Santa Messa. E ci si ritrovava a dover constatare che quando ciò avveniva in effetti il posseduto veniva liberato.

Conversione dunque! E non solo per i casi conclamati di possessione!

Conversione quotidiana in tutte le nostre vite! Perché solo un attaccamento sincero a Cristo e Maria sono le armi certe per poter far si che mai si debba essere vittime del maligno… qualunque forma abbia

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